micetta2012 DUE - micetta si racconta

Micia, mi dispiace per l accaduto. Ma dal tuo racconto ricavo una cosa: il tuo jack è un grande uomo. Tienitelo stretto.

Tesoro siamo tutte con te, ti teniamo la mano!
Aspettiamo i tuoi racconti, e di qualsiasi cosa tu abbia bisogno sai dove trovarci!

Micia, quoto Bri al 100%, Jack è un grande, ma io l'ho sempre sostenuto questo!!

Per la giornata che devi affrontare oggi ti sono vicinissima, con la mente e con il cuore .. coraggio, sei una grande donna, affronta e sistema tutto, solo così potrai cominciare più serenamente il tuo cammino.

Ti aspettiamo qui, ma siamo con te!!!

Avete ragione e' un vero tesoro, ed oggi e' stato la mia spalla più che mai. Siamo riusciti a far parlare tra loro mio fratello e la sua ex moglie aiutandoli a dividere i loro beni. Ho finalmente conosciuto i loro bambini due gemellini di cinque anni, da non credere che emozione che e' stata. Domani cominceremo ad occuparci dei mobili e suppellettili dei nostri genitori, quindi avanti tutta. Unico neo e' stato che nostra sorella non e' venuta, mi aveva detto che a dicembre ha subito un' ischemia e non vuole troppe emozioni. Mi ha sconvolto la sua decisione di non dirmi niente, e' piu piccola di me di sette anni e avrei voluto esserle accanto, invece nisba. Devo imparare a non farmi toccare, sapete come si fa'? Vi voglio bene e tanto miei angeli assolutamente terreni! A domani.

Caspita micia che giornata...sembrano le mie...
ieri perso i raiban e dimenticato in giro il bancomat,naturalmente non trovavo il numero per bloccarlo..
mio marito che mi faceva le scenate perché non rispondo al tel...ma io non lo sento,in macchina ho la musica a palla...uff
sono contenta per te,risolvi,poi ricominci

Micia, siete grandi e vi voglio un sacco di bene!

Grazie Manu, questa notte e' un caldo bestiale , sono ospite della mamma di Jack nella loro casetta a Loreto e non posso muovermi dalla nostra camera per non svegliarla, quindi le mie nottate sono particolarmente immobili. Mi piacerebbe uscire a fare due passi perché siamo poco lontani dal centro e la notte e' serena e profumata di mare, vorrei poter scaricare la tensione che sento dentro, ma meglio che me ne stia buona qui, unico problema e' che Jack ha azionato il rombo di tuono per cui la notte e' calda e rumorosa!

Comunicazione al fun club del grande Jack: oggi mi ha confessato che non riesce più ad entrare nel nostro giardino perché HA DIMENTICATO LA PASSWORD per la seconda volta. Consiglio il capo amministratore nonché sostenitrice di noi tutte di consentirgli di usare le impronte digitali oppure il suo sguardo incantatore per entrare a leggerci.

Micia ho letto il tuo racconto della macchina e di Jack e penso che sia veramente meraviglioso! pure io sono una sua fan come le altre!
Per quanto riguarda i èroblemi con i tuoi parenti penso che con un pò di pazienza piano piano si risolverà tutto e tu sicuramente dopo ti sentirai meglio.
Noi siamo con te e lo sai che ci siamo nei momenti in cui ne avrai bisogno, anche se ultimamente passo un pò poco basta che fai un fischio e corro, corriamo in tuo aiuto!!
Ti vogliamo bene lo sai!!

Siete la mia forza.

Ho chiamato il grande Jack e gli ho dato la nuova password... Micia tienilo sotto controllo! 

Se devo essere io il suo controllore sta' a posto! Io ho la stessa password per tutto, al massimo ci aggiungo il numero 1 .
In questi giorni vado a rallentatore, sto' continuando a barcamenarmi tra le complicazioni familiari e altre beghe, mi sento svuotata e questo mi innervosisce molto. Ieri mia cognata ha fatto la tac, non le hanno dato notizie sono molto preoccupata per lei, ho intenzione di starle vicino, ma essendo la ex moglie di mio fratello devo fare le cose con attenzione perché ci manca solo che si senta provocato da me.

Micia, ti capisco a bvolte si cerca di aiutare una persona ma si vanno a scoperchiare delle cose dalla pentola che potrebbero essere fastidiose ma credo che tu lo fai in buona fede e semplicemente per informarti sulla salute di una persona, e credo che questo tuo fratello lo capisca.
E tu tutto bene? hai vuotato la pentola?? direi che l'importante è che tu ti senta bene con te stessa.

Un abbraccio forte.

Spiegare cosa sta accadendo non è facile, prima di tutto perché quando si riprova a riallacciare dei legami difficili le emozioni esplodono e la lucidità si perde, con l' unico risultato che fallisce il piano di ritrovare un po' di serenità . Vorrei sapere cosa ha fatto impazzire la mia famiglia, che cosa ha provocato la rabbia cieca del tutto contro tutti, che li ha portati ad ignorarmi durante tutta la malattia . Mai neanche una telefonata in tre anni, o un minimo gesto di solidarieta' per i ragazzi. Se torno indietro nel tempo ai tempi in cui vivevo con la mia famiglia , ho la sensazione di essere vissuta in un sogno, oppure in un mondo tutto mio dove vedevo solo quello che volevo, per non soffrire o per non affrontare altro dolore oltre alle malattie dei nostri genitori. Ma ora sono arrivata alla svolta devo arrivare al fondo del pozzo perché voglio solo pulizia intorno a me, affrontare la vita dopo il k e' complicato perché c' e ' un retrogusto amaro che avvolge ogni cosa, non è possibile aggravare questo con extra emozioni.
In tutto questo mio vortice mi aggrappo a voi perché ho bisogno di sapere che sapete ascoltare con il cuore, so che mi sostenete e correggete i miei errori . Vi voglio un mondo di bene mie colonne.

Micia, ogni famiglia ha le sue follie o per dirla con tolstoj: ogni famiglia è infelice a modo suo.
Ma sta a te decidere cosa vuoi fare, se vuoi perdonare tre anni di silenzi nel nome della parentela oppure ritenere che questo affronto è troppo grande, sentirti lesa nella tua dignità e non avere rapporti con questi parenti serpenti (a proposito, conoscete il film parenti serpenti?, davvero bello)

Ciao Micia, nonostante tutto percepisco in te una forza e una lucidità che forse prima non avevi.
Affrontare le cose è sempre meglio che macerarsi nel dolore, e sono sicura che questa volta andrai fino in fondo, e tornerai a galla molto più serena.
Ti abbraccio stretta!

miciaaaaaaaaaaaaaaa noi tutte siamo qua a sostenerti, ma penso che non ci sia bisogno ,sei una grande ,già affrontare il tuo percorso e non nascondere la testa sotto la sabbia con la tua famiglia,la dice lunga sulla donna che sei , meglio perdonare , cosi la notte dormi sonni tranquilli, la vita ti ha fatto incontrare Sauro ,che e un grande come te :48:insieme si affrontano meglio le cose ,vi abbraccio a te e sauro con affetto, a presto:48:

micia,non puoi continuare a farti condizionare la vita da scelte vecchie e sbagliate...è ora di vivere il futuro

Avete ragione affronto tutto perchè voglio finire con la sensazione di essere di un'altro mondo, ma faccio molta fatica a riprendere equilibrio ogni volta che mi chiamano al telefono, perchè devo indossare una maschera di serenità che vorrei fare e cacciare indietro le domande che salgono in gola. Ma se voglio arrivare alla mia meta devo assecondare la follia anche se è faticoso, a questo si sommano altri "problemini" che presto dovrò affrontare e che avranno un peso non indifferente sulla nostra vita, in definitiva la mia salute è una sciocchezza, ho la netta senazione che la malattia sia stata uno zucchero rispetto al resto, ora è il tempo di tirare fuori gli zebedei e lo farò. Per il resto non oso più dire che ho bisogno di relax, potrei riscoprire altre rogne vista la mia fortuna.......

micia non avrò i tuoi problemi famigliari,ma ti posso assicurare che x mia esperienza ho capito nel tempo, che se tu vuoi un po di conforto,non chissà che ,solo una parola x affrontare meglio tutto e essere capite........... il tuo passa in secondo piano, e tu devi capire i loro problemi , secondo loro noi siamo forti , non capiscono che la nostra forza dipende anche , che guardiamo la vita in modo diverso dopo aver affrontato la malattia , apprezziamo di più le piccole cose ,che davamo x scontate, se la vita mi da un'altra possibilità ,perche sprecarla a stare a spiegare a chi non ti vuol sentire? dice un proverbio, non c'è peggior sordo di chi non ti vuol sentire, perciò micia affronta tutto ma cerca di essere serena,non sarà facile ma almeno provaci ,

micia volevo chiederti, la tua vicina di casa e andata a farsi vedere? mi sembra di ricordare che era prenotata x giugno

Io con questa malattia ho imparato una cosa: non indosso più maschere. Se c è qualcosa che non va e mi da fastidio glielo sparo in faccia anche in modo non sempre da manuale del galateo, ma ho visto che chi ti è veramente amico capisce e chi non ...arrivederci. Capisco che con i familiari forse non è la stessa cosa. Ma tu prova a capire cosa ti da più disagio: indossare una maschera, tenerti dentro le cose, covare rancori oppure sfogare ciò che hai dentro con il rischio di rovinare definitivamente dei rapporti. Valuta i pro e i contro, calcola le tue forze e poi sai già cosa fare. Ma deve essere una decisione definitiva perché il continuo oscillare logora.

Micia non indossa maschere, ma è assolutamente incapace di fare del male a qualcuno, per quanto sia stata ferita...

lo ha detto lei....

Saperti immersa in questa situazione di così forte sofferenza non mi piace, vorrei tanto poter fare qualcosa di più .. tutti sti maledetti km di distanza, sai che sono con te con il cuore .. ma spesso non basta!!
Credo che un abbraccio, una mano stretta in un'altra mano amica sarebbero sicuramente più d'aiuto!!
E' difficile anche per chi ti vuole bene ed è lontano .. ma tu sei forte, lo so .. e sicuramente ne uscirai "vincente" anche da questo momento così particolare .. saprai rimettere a posto tutti i pezzi del puzzle e cominciare serenamente un'altro pezzo di strada ..

Sono con te!!!