Il lapatinib è una molecola ad azione intracellulare che viene somministrata per via orale.
E' un doppio inibitore della tirosin-chinasi, si lega in particolare ai recettori ErbB2 impedendone la proliferazione, e può essere quindi utilizzato solo in caso di elevata presenza di recettori HER2.
Viene utilizzato per il trattamento del cancro al seno metastatico positivo all'Her2, in genere in seconda battuta, se il trattamento con chemioterapia e trastuzumab non ha avuto effetto, in associazione con capecetabina (xeloda) o letrazolo (femara).
In agosto 2013 l'UE ha approvato il trattamento combinato di lapatinib e trastuzumab, senza chemioterapia, per donne affette da tumore al seno metastatico HER2 positivo e negativo ai recettori ormonali, che abbiano evidenziato una progressione di malattia nel precedente trattamento con chemioterapia e trastuzumab.
Normalmente vengono prescritte 5 capsule al giorno, da assumere contemporanemente, sempre alla stessa ora, lontano dai pasti.
I più comuni effetti collaterali sono:
diarrea (che può portare a disidratazione),
nausea e vomito,
eruzione cutanea,
anoressia (perdita dell'appetito),
affaticamento,
dispepsia (indigestione),
secchezza cutanea,
stomatite (infiammazione della mucosa della cavità orale),
stitichezza,
dolore addominale,
eritrodisestesia palmo-plantare (arrossamento e dolore di mani e piedi),
dolore alle estremità,
lombalgia (mal di schiena),
infiammazione delle mucose (membrane che ricoprono gli organi cavi),
insonnia (difficoltà a dormire)
Più raramente il farmaco può portare danni al cuore, ai reni o al fegato.
Qui trovate una buona descrizione del farmaco, anche se ferma al 2010:
http://www.cifav.it/schfarmaco2.htm?farmaco=27
e qui le recenti integrazioni:
http://la.repubblica.it/saluteseno/news/cancro-al-seno-metastatico-leuropa-approva-una-nuova-terapia/2616/