Blackdalia - Felice di avervi trovato

Ciao a tutte.
La sera di giovedì 15 Maggio, lavandomi come ogni giorno, ho sentito un nodulo, anche non così piccolo al tatto, mai sentito prima.
Quando mi sono resa conto che non era il mio solito buono fibroadenoma ma era più su e molto più duro, ho sentito dentro che sarei dovuta andare già il giorno dopo a fare un'eco (mi controllo regolarmente ogni anno e l'ultimo controllo è stato ad Agosto scorso) e il dottore ha visto che qualcosa non andava.
Da lì ago aspirato, mammografia, risonanza al seno...decisioni per dove, come operarsi, scelte difficilmente prese, pensieri da gestire, ansie...a 34 anni ci si sente dire che si è molto giovani per le casistiche, etc.
Mia zia materna alla mia stessa età ha avuto la stessa cosa, destino...è stata operata, ha avuto la fortuna che era "in situ" e 1,5 cm...ora sta benissimo, non ha dovuto nemmeno fare chemio ma solo radio.
Il mio è 1,5 max 1,6 cm e il mio chirurgo dice che è in fase iniziale perché per loro considerato "piccolo"...io lo sento distintamente da quel giorno...e al tatto sembra anche grande.
Gestire lo stress, i pensieri e l'ansia mi sta riuscendo bene per ora...anche se proprio oggi ho avuto un crollo per dolori alle ossa del piede e del ginocchio che ho da qualche mese, incostanti ma nel tempo perduranti, che la notte sento negli ultimi giorni...sapendo le metastasi che può dare questo tipo di tumore.
Ho effettuato già l'estrazione del linfonodo sentinella + biopsia nodulo al seno...perché il chirurgo vuole esser certo di dover o non dover fare cavo ascellare. Sono in attesa dei risultati e i primi giorni del prossimo mese sarò operata al seno ed eventualmente al cavo ascellare se sarà necessario.
Nell'attesa ho effettuato su proposta del chirurgo e della genetista test genetico e sto attendendo anche quei risultati per decidere insieme a loro quale operazione fare in base anche all'esito che ne uscirà.
Ho alcuni momenti neri ma perlopiù sono reattiva ed energica, sto tentando di allenare il pensiero positivo anche se non è mai stato troppo di mia indole e con gli altri sono come sempre.
Certo, pagherei per riavere un po' della leggerezza ma voglio credere che tornerà quando sarà...anche se a volte, per natura un po' troppo realista, pongo dubbi.
Fino ad ora non ho cercato nulla in internet perché è un pozzo senza fondo e si trovano casistiche angoscianti e rigide, inscatolate e che terrorizzano.
Oggi ho sbagliato e l'ho fatto e ho letto cose che mi hanno spaventata ma poi ho trovato questo gruppo che spero mi darà qualche stimolo in più, oltre a quelli che già cerco di darmi da sola o con l'aiuto di chi mi sta accanto.
Sono una persona che odia pesare sugli altri e che non ama autocommiserarsi o che qualcuno la commiseri...certo, ammettere di desiderare di condividere con qualcuno che ha vissuto, sta vivendo questa situazione, è una cosa da fare se si avverte, anche solo per un attimo il desiderio.
Scusate la lunghezza del post ma volevo spiegarvi per bene.
Grazie in anticipo a tutte e un forte abbraccio a tutte quelle che ne hanno ora bisogno

Benvenuta tra noi  piacere di conoscerti sono giovanna e ho 32 anni,ammalata due anni fa.....vedo che sei molto giovane anche tu,mi fanno incavolare i medici quando dicono che da giovani e' raro ammalarsi di tumore al seno....il mio medico curante fu uno di quelli che mi disse di rilassarmi che non era nulla,per fortuna che non l'ho ascoltato....cmq tesoro mio posso dirti che qui troverai un vero sostegno di tante sorelle che come te stanno e hanno vissuto il tuo percorso....che sanno bene come ti senti in questo momento,per prima cosa lascia stare internet e le sue percentuali o statistiche.....ognuno è' un caso a se ......seconda cosa....non badare alle persone che dicono o fanno cose che ti possano dar fastidio,ho imparato a ignorarle....per loro io ero una morta che camminava,ma come vedi oggi a distanza di due anni sono qui un po' acciaccata come tutte ma sono Viva....
Ho due bimbi che mi hanno aiutata a reagire ,ma io so che tra un po' tirerai fuori una forza che neanche pensavi di avere....adesso pensa a una cosa alla volta ...lo so ti senti persa e impaurita e' normale ma vedrai che piano piano inizierai a combattere ....leggevo dei dolori alle ossa che hai....fallo presente hai medici così ti levi il dubbio ma non andare oltre a pensare,un passo alla volta.....benvenuta sorella quando vuoi siamo qui 

Dalia di dove sei? Io di latina....se non ti va di dirlo tranquilla non farti problemi.

benarrivata. e mi dispiace che hai dovuto iscriverti a un forum come il nostro.
cmq, qui trovi tante informazioni, leggiti la sezione di medicina per sapere un po' quali sono le terapie e i percorsi che di solito si affrontano.
ma ti dico, tutto senza drammi. all'inizio sembra la fine di tutto, impossibile da gestire e invece strada facendo si dipana il tutto e si impara a gestire le emozioni e si impara anche a re-impostare la propria vita.
un grosso   

Grazie Rose, butto sicuramente un occhio alla sezione di medicina.
Sto già cercando di reagire nel modo migliore che io possa...tra l'altro, non so se sia capitato anche a voi, ma quando in passato ho provato ad immaginare di trovarmi di fronte ad una malattia del genere nel corso della mia vita (e nemmeno immaginavo così presto) ho sempre immaginato una ME davvero senza reazioni, solo depressa, tutto il giorno a piangere e basta e senza lotta...ed invece, completamente inaspettatamente, ho ritrovato una ME completamente opposta, con grinta e voglia di lottare, con autoironia che a volte serve, con desiderio di sorridere,,,sebbene già vedo e so che a volte non è per nulla semplice.
Piacere di averti conosciuto!
Grazie, ricambio il forte abbraccio

;-)

Ciao Giovanna, non conosco ancora bene questa chat...ti ho scritto ma non vedo la mia risposta per te nella discussione.
Nel dubbio ti riscrivo...ti ringraziavo molto per la risposta e ti dicevo che sono di una delle ultime province più recenti, MB, come le vecchie pubblicità dei nostri anni, stile "indovina chi, giochi MB" ed in particolare della città che ospita ogni anno il Gran Premio...di sicuro ci sarai anche stata!
Seguirò il tuo consiglio, parlerò con il medico ma senza far troppi viaggi mentali dei miei soliti.
Sei forte , si sente, ed i tuoi figli saranno fieri di te...oggi e sempre.
Continua così, io inizio a farlo e cercherò di continuare al meglio.
Questo è proprio un bel luogo, dunque un grande FORZA PER TUTTE NOI!

  

Cara Dalia, benarrivata anche da parte mia nel nostro giardino fiorito. Io sono stata operata nel 2011 all'età di 42 anni e anche io ho fatto, come te, gli esami genetici per una forte famigliarità. In effetti, secondo i medici, quando il bastardo si presenta in giovane età (cioè prima della comparsa dei primi sintomi di menopausa) si parla di possibile "predisposizione". In realtà, ad oggi, si conoscono solo due dei 4 (o 5) geni coinvolti nella formazione del tumore al seno e precisamente il BRCA1 e il BRCA2. Nel mio caso sono entrambi negativi, ma nulla si può dire circa gli altri geni coinvolti ancora non identificati...
Il mio oncologo, dopo l'intervento al seno - avevo un tumore di 2,5 cm al seno destro - mi consigliò l'asportazione di ovaie e tube in via preventiva e meno male che l'ho fatto, perché trovarono un'iperplasia nelle tube (stato pre tumorale).
Comunque, non devi allarmarti e mi sembra che tu abbia già iniziato a prendere il toro per le corna Sii sempre forte e determinata; capiteranno momenti di sconforto e di disperazione ma così come vengono passano e noi siamo qui per sostenerti e aiutarti a superare le difficoltà che ti troverai ad incontrare.
Sono certa che condividendo i tuoi pensieri e i tuoi stati d'animo riuscirai a trovare la forza e la determinazione giusta, esattamente come è successo anche a noi.
Se vuoi, puoi consultare la nostra sezione medicina in cui abbiamo cercato di inserire tutte le informazioni utili (anche a livello di ricerca) per cercare di dare qualche prima risposta, senza cadere nel vortice di internet che, come dici tu, è un pozzo senza fondo.
In ogni caso, noi ci siamo e se hai domande particolari noi cercheremo di aiutarti anche basandoci sulla nostra esperienza personale.
Ti abbraccio forte forte.

P.S.: Io sono di Magenta

Grazie Danielita, del benvenuto nel vostro giardino fiorito (una metafora bellissima).
La dott.ssa della genetica mi ha infatti illustrato dettagliatamente i limiti, i pro e i contro di questo test e mi ha anche consigliato di tenere la più forte lucidità nel prendere una scelta insieme al chirurgo sul tipo di operazione da fare.
Ho una tendenza al togliere di più se necessario che al conservare rischiando ma ovviamente devo riflettere.
So che se procedessi con operazione conservativa, ovvero quadrante, poi dovrei fare radioterapia e qualora dovesse avere una recidiva lo stesso seno , intervenendo nuovamente su tessuti "bruciati" avrei difficoltà ad ottenere un'operazione decente (per quanto ovviamente non sia il problema principale, probabilmente l'ultimo) o addirittura se volessi in un secondo tempo intervenire con mastectomia avrei problemi etc...dunque voglio rifletterci bene per quanto il tempo stringa.
La cosa importante, sto già notando, è mantenere la calma e ci provo, come dici tu i momenti brutti passano sempre e tornano comunque quelli migliori, perché quando ho provato ad avere tutto insieme nella testa ho avvertito un senso di disperazione distruttivo...l'amor proprio, l'amore per la VITA che abbiamo dentro ci riporta quasi subito sulla corsia giusta e ci fa imboccare il sentiero migliore fortunatamente.
Essere donne è tosto, però grazie a questo siamo toste anche noi!
Nel frattempo continuo con le mie passioni, suono il piano, canto, fotografo e, mai come ora, ho ripreso la penna in mano...ho ripensato alla teoria del "diario" ma vista in una chiave più introspettiva che come classico elenco dei momenti della giornata, o in parallelo alla descrizione delle azioni quotidiane.
Noto che mi fa bene buttare su carta quanto ho dentro e regala anche un senso a qualcosa che apparentemente senso non lo ha...ed il senso, si sa, è importante.
Magenta, son stata un paio di mesi fa lì in zona a passeggiare su un bellissimo naviglio e poi tra alcuni campi.
Bella la natura e lì ce n'è abbastanza!

   

ciao dalia qui ci sono amiche speciali che ti aiuteranno nel momento di sconforto ,ma già ti sento molto battagliera e questo e già un bene    quando sento che siete cosi giovanissime ,tu Giovanna e qualche altra amica ci rimango cosi male....

x adesso ti abbraccio e ti do il mio ''  ''   

io sono di Aversa prov di caserta

Ciao Solare!
Grazie dell'incoraggiamento...!Si, cerco di tenermi su di umore perché mi sento anche peggio quando non sto su ;-)
I momenti no lascio che mi attraversino e così come son venuti e con il male che mi hanno fatto, li lascio poi uscire da me!
Spero di riuscire a far uscire anche il "cattivello" così come i momenti NO , eheheh
Fuori dal mio giardino fiorito, giusto?!
eheheh

grazie

Ciao Dalia e benvenuta anche da parte mia.
Mi ha colpito la descrizione che hai fatto del come vedevi te stessa proiettata in questa situazione quando ancora non c'era e della tua differente reazione adesso.
Anch'io ho sempre pensato che in caso di grave malattia mi sarei lasciata prendere dallo sconforto e dalla depressione e non sarei stata in grado di combattere... invece sembra che quando ti gettano in acqua l'istinto ti spinga ad imparare a nuotare!   Ho reagito in modo totalmente diverso trovando una forza e una grinta che non sospettavo di avere.

Adesso stai vivendo i momenti più brutti, devi metabolizzare il tutto, c'è ancora incertezza sulle cure e tanta ansia. Ma ti assicuro che passa, ti riprenderai la tua vita pian piano, forse non sarai più quella di prima... ma i cambiamenti non saranno in peggio.

Il nostro giardino è lieto di avere una Dalia!

PS: ho un po' modificato il titolo della tua discussione, per uniformarlo alle altre.   

Dalia sei una tosta e questo mi piace molto......mi son dimenticata di dirti che anche io ho fatto la genetica,mia mamma e la sorella entrambe tumore al seno.....sai cosa ho sempre pensato io? Che prima o poi sarebbe successo a me,ogni anno ho fatto prevenzione,ma sinceramente non avrei mai pensato di ammalarmi a 30anni..e anche io come te pensavo a come avrei reagito....ho perso mia mamma da piccola ed ero molto arrabbiata con lei che per paura fece passare degli anni prima di controllarsi.....fece la chemio ma non servi a molto,ma lei è un altra storia....me la porto nel cuore come una mamma allegra,,,,dolcissima,,,e con il crescere ho capito e l'ho perdonata....
Beh io ho sempre detto che se mi sarebbe successo avrei fatto tutto l'impossibile per vincere per entrambe....ed eccomi qui....in questi due anni sono caduta,mi sono rialzata,ho pianto,ho gioito,ho conosciuto persone meravigliose,una in particolare che porto nel mio cuore che mi ha insegnato moltissimo,ho condiviso paure,rabbia,a volte ho avuto una paura tremenda,ma non mi sono mai arresa,per me stessa perché voglio vincerla questa battaglia,per i miei figli e per mio marito,e come ti dicevo per la mia mamma....e condividere con persone che come te hanno lottato o lo stanno facendo aiuta molto e fa bene all'anima.....quindi brava dalia devi reagire 

Dalia, mi piaci già moltissimo Sei davvero tosta e condivido con te il piacere della penna. Mi piace molto scrivere e l'idea del diaria è fantastica perché ti permette di esorcizzare i pensieri e rileggendoti ti auto aiuti a superare le crisi.
E' molto logico anche il tuo discorso sul tipo di intervento da effettuare. Sarebbe bello avere un quadro completo prima dell'intervento... capire quanto è aggressivo l'alieno, ecc... questo permetterebbe una scelta oculata. Però, solo l'istologico post intervento ti dà il quadro completo ed è da lì che si decide poi il tipo di terapie da fare e tutto il resto. Io ho fatto quadrantectomia e poi chemio e radio e ora terapia ormonale; come ti ho già scritto, ho fatto annessiectomia, togliendo ovaie e tube e faccio controlli ravvicinati con mammo, risonanza, pet e quant'altro perché l'11 aprile mi sono state refertate una trombosi completa della giugulare destra e una trombosi parziale di una delle due vene omerali del braccio destro di cui ancora non si sa la causa. Per certo, non è una ripresa di malattia perché ho fatto una biopsia il 27/5.
E' dura, non lo nascondo, ma come dici tu, l'amore per la vita ti fa sempre scegliere la via migliore per superare gli ostacoli.

Ho diversi amici dalle tue parti, lo sai?   

Citazione :

ntervenendo nuovamente su tessuti "bruciati" avrei difficoltà ad ottenere un'operazione decente (per quanto ovviamente non sia il problema principale, probabilmente l'ultimo) o addirittura se volessi in un secondo tempo intervenire con mastectomia avrei problemi etc...dunque voglio rifletterci bene

invece anche l'estetica conta.
sai, io ho fatto esattamente il ragionamento opposto al tuo: non volevo la mastectomia, ho fatto il diavolo in quattro per conservare il seno (ho fatto preventivamente terapia ormonale con il femara per 9 mesi riducendo di 2/3 il mio tumore, da 24 mm a ca. 8mm e questo ha permesso il quadrante) perché io voglio pensare in positivo e non pensare a una recidiva.
anche le protesi possono dare i loro problemi e quindi rifletti bene. ascolta il parere del chirurgo e dell'oncologo, loro hanno esperienza.

Dalia, io ho fatto mastectomia e poi la radioterapia... e ho avuto infiniti problemi che non sono ancora del tutto risolti.
Nel mio caso conta l'età ed il fatto che sono diabetica, ma la radio mi ha distrutto talmente la pelle che non "tiene" più.
Sono d'accordo anch'io che la questione estetica è importante, soprattutto per una giovane come te, e quindi cerca di valutare bene i pro e i contro prima di decidere.
Un abbraccio!   

Ciao Manu,
grazie mille dei tuoi preziosi consigli, sei dolce!
Io avevo risposto ai tuoi primi post ieri...li hai ricevuti?
Non so come mai a volte rispondo ma poi non vedo le risposte.
Faccio qualcosa di sbagliato forse io con tasti e pc secondo te?
Riassumo anche a te ciò che ti avevo scritto ieri, nel dubbio, in risposta ai tuoi post.
Si, hai proprio ragione, è una sorpresa osservarsi e scoprirsi con una forza sconosciuta e che nemmeno lontanamente si credeva di possedere e di poter fare emergere...invece...per me, come per te a quanto vedo, e senza dubbio per tutte le donne che lottano, arriva, in un lampo, con la velocità che solo la vita può avere.
Perché la vita corre, e non solo per far passare il tempo, ma per mostrarci tutto quello che di meraviglioso ha da offrirci!
Grazie di cuore   

Rieccomi, ieri ero fuori portata pc ;-)
Anche tu scrivi...è bellissimo, vero?!
E' uno di quei luoghi dove ci si rifugia e che regala sempre un certo conforto grazie allo sfogo che ne emerge.
Si, spero di riuscire ad avere un quadro super completo della situazione, anceh se come dici tu dopo l'estrazione si vedrà benissimo come si chiama, quanti anni ha, quanto è alto, che mutande porta il nostro amico, ahahah
Questa mattina vado a fare medicazione, per operazioncina in locale fatta giovedì solo su linfonodo sentinella + biopsia nodulo al seno.
Ho un po' male ancora sotto l'ascella, spero non mi prendano il filo di nylon dei punti e lo gettino nel Lambro per pescare qualche ratto con me attaccata, ahahah
Sto pensando che magari l'istologico di quel lembino di nodulo che mi hanno prelevato del K mi dirà comunque qualcosa in più...per poter anche prendere una decisione...stiamo a vedere...un abbraccio

ps hai molti amici nella mia zona? Ma dai?!Vieni spesso allora da queste parti?! ;-)
Buon inizio giornata

danielita ha scritto:

Dalia, mi piaci già moltissimo Sei davvero tosta e condivido con te il piacere della penna. Mi piace molto scrivere e l'idea del diaria è fantastica perché ti permette di esorcizzare i pensieri e rileggendoti ti auto aiuti a superare le crisi.
E' molto logico anche il tuo discorso sul tipo di intervento da effettuare. Sarebbe bello avere un quadro completo prima dell'intervento... capire quanto è aggressivo l'alieno, ecc... questo permetterebbe una scelta oculata. Però, solo l'istologico post intervento ti dà il quadro completo ed è da lì che si decide poi il tipo di terapie da fare e tutto il resto. Io ho fatto quadrantectomia e poi chemio e radio e ora terapia ormonale; come ti ho già scritto, ho fatto annessiectomia, togliendo ovaie e tube e faccio controlli ravvicinati con mammo, risonanza, pet e quant'altro perché l'11 aprile mi sono state refertate una trombosi completa della giugulare destra e una trombosi parziale di una delle due vene omerali del braccio destro di cui ancora non si sa la causa. Per certo, non è una ripresa di malattia perché ho fatto una biopsia il 27/5.
E' dura, non lo nascondo, ma come dici tu, l'amore per la vita ti fa sempre scegliere la via migliore per superare gli ostacoli.

Ho diversi amici dalle tue parti, lo sai?   

Giovanna ha scritto:

Dalia sei una tosta e questo mi piace molto......mi son dimenticata di dirti che anche io ho fatto la genetica,mia mamma e la sorella entrambe tumore al seno.....sai cosa ho sempre pensato io? Che prima o poi sarebbe successo a me,ogni anno ho fatto prevenzione,ma sinceramente non avrei mai pensato di ammalarmi a 30anni..e anche io come te pensavo a come avrei reagito....ho perso mia mamma da piccola ed ero molto arrabbiata con lei che per paura fece passare degli anni prima di controllarsi.....fece la chemio ma non servi a molto,ma lei è un altra storia....me la porto nel cuore come una mamma allegra,,,,dolcissima,,,e con il crescere ho capito e l'ho perdonata....
Beh io ho sempre detto che se mi sarebbe successo avrei fatto tutto l'impossibile per vincere per entrambe....ed eccomi qui....in questi due anni sono caduta,mi sono rialzata,ho pianto,ho gioito,ho conosciuto persone meravigliose,una in particolare che porto nel mio cuore che mi ha insegnato moltissimo,ho condiviso paure,rabbia,a volte ho avuto una paura tremenda,ma non mi sono mai arresa,per me stessa perché voglio vincerla questa battaglia,per i miei figli e per mio marito,e come ti dicevo per la mia mamma....e condividere con persone che come te hanno lottato o lo stanno facendo aiuta molto e fa bene all'anima.....quindi brava dalia devi reagire 

Cara Giovanna, che storia forte la tua.
La famiglia, nella nostra vita, rappresenta proprio la matrice del nostro animo e del nostro vivere.
I nodi che si creano al suo interno sono matasse che pesano e sono felicissima tu abbia dentro te "perdonato" tua madre...è stata la strada giusta, quella della comprensione della sua umanità.
Comprendo benissimo la rabbia che potevi avere, avendo io con mia madre un rapporto fortissimo, direi viscerale.
Sei stata forte e lo sei ancora, hai anche una grande consapevolezza della tua interiorità e dei passaggi che hai fatto, da un capo all'altro di te, e questo emerge molto dal tuo scrivere.
Hai ragione, la condivisione con persone intelligenti è qualcosa che ti arricchisce e qui mi sembra di vederne già tante.
Un bacio lottatrice di vita ;-)

brilocat ha scritto:

Citazione :

ntervenendo nuovamente su tessuti "bruciati" avrei difficoltà ad ottenere un'operazione decente (per quanto ovviamente non sia il problema principale, probabilmente l'ultimo) o addirittura se volessi in un secondo tempo intervenire con mastectomia avrei problemi etc...dunque voglio rifletterci bene

invece anche l'estetica conta.
sai, io ho fatto esattamente il ragionamento opposto al tuo: non volevo la mastectomia, ho fatto il diavolo in quattro per conservare il seno (ho fatto preventivamente terapia ormonale con il femara per 9 mesi riducendo di 2/3 il mio tumore, da 24 mm a ca. 8mm e questo ha permesso il quadrante) perché io voglio pensare in positivo e non pensare a una recidiva.
anche le protesi possono dare i loro problemi e quindi rifletti bene. ascolta il parere del chirurgo e dell'oncologo, loro hanno esperienza.

Di certo bisogna ragionare bene su tutti i pro e contro...è che noto che in medicina, più che nel resto delle questioni di vita, ogni scelta ha una miriade di pro e di contro ed in questa situazione spesso la lucidità razionale cede all'istinto (per esempio alla paura che ritorni di per sé etc oltre che al fattore estetico)
Comunque vediamo un po' e valutiamo...aspettiamo anche questo test genetico e che il mio chirurgo rientri Lunedì in ospedale per vedere.
Intanto oggi vado a farmi la medicazione per prima feritina linfonodo sentinella + biopsia seno ;-)

una buona giornata per te

ciao e benvenuta anche da parte mia!
io ho 37 anni e sono stata operata a febbraio per un k in situ: mastectomia totale + 4 linfonodi anche se poi sono risultati indenni.
Faccio terapia ormonale con tamoxifene + enantone (hanno preferito bloccarmi le ovaie vista l'età).
Ora devo fare intervento di ricostruzione definitiva e se da una parte non vedo l'ora perchè voglio tornare come prima (magari meglio) e vestirmi come mi pare senza dovermi sentire "strana" ogni volta che faccio una doccia e mi guardo, dall'altra ho una paura tremenda dell'operazione e del post -operatorio.
E' una malattia difficile da accettare ma con il tempo si trova la strada giusta per gestire le ansie e paure.
E' una malattia che ti cambia per sempre però tra un controllo e l'altro bisogna sempre vivere...non sopravvivere 8ma questo vale anche per chi malato non è...)

baci

Ciao Dalia, benvenuta anche da me, sei molto positiva e questo e' veramente un punto di forza importantissimo. Condivido con te che scrivere aiuta a far uscire molta tensione e di conseguenza poi le ci se si affrontano con uno spirito molto più reattivo. Io per mie convinzioni sono del' avviso che è meglio togliere e vivere serena che avere la camicetta che ti sta bene ed il cagotto poi di un ritorno di fiamma, ma queste sono idee personali. Ti mando un baciotto e a rileggerci presto.

micetta2012 ha scritto:

Ciao Dalia, benvenuta anche da me, sei molto positiva e questo e' veramente un punto di forza importantissimo. Condivido con te che scrivere aiuta a far uscire molta tensione e di conseguenza poi le ci se si affrontano con uno spirito molto più reattivo. Io per mie convinzioni sono del' avviso che è meglio togliere e vivere serena che avere la camicetta che ti sta bene ed il cagotto poi di un ritorno di fiamma, ma queste sono idee personali. Ti mando un baciotto e a rileggerci presto.

Ciao micetta ;-)
grazie del benvenuto e dell'apprezzamento sul mio attuale modo di reagire.
Spero duri per tutto il percorso che mi attende e che ho solo appena iniziato.
Idealmente, conoscendomi (un po' ansiosa sono, eh!) preferirei optare per la scelta più vicino alla certezza, solo più vicino...perché so bene che non ne esistono di certezze...ma avvicinarsi, scorgerle, e tenersi ad una distanza tale da almeno guardarle è già qualcosa ;-)

Buona giornata e un bacione

Dalia sorellaa aeltifiamodi leggerti così combattiva....tesoro immagino quanti pensieri vanno e vengono.dalla tua testa adesso aspetta gli esiti dell'istologico poi valuterai bene insieme a chi ti segue quale sia la cosa.migliore per sfrattare l'intruso (così lo chiamo io) ....e noi ti aiuteremo a reagire quando ci saranno momenti no....  forza sorella....tifiamo per te 

Come vedi anche io combino un casino con i tasti....volevo dirti dalia sono molto felice di leggerti così combattiva (è il primo pezzo)