BISOGNO DI AIUTO ? UNA RISORSA: LO PSICOLOGO

Quando ci cade addosso la diagnosi di un tumore come un macigno spesso non riusciamo a far fronte a questo enorme stress, magari ci proviamo da sole o con l'aiuto di familiari ma, credetemi, per esperienza propria vi dico che uno psicologo ha gli strumenti necessari per aiutarci in modo professionale e non c'è nulla di vergognoso nel ricorrere a questo tipo di aiuto anche solo temporaneamente per un breve periodo.
Ricercatori americani hanno scoperto che donne che si sono sottoposte a sedute psicologiche con tecniche di rilassamentp (ne bastano poche soprattutto nella fase iniziale della diagnosi o appena dopo l’intervento) hanno evidenziato un livello di stresso nettamente minore di altre donne che non hanno partecipato.
Inoltre le donne che hanno partecipato alla terapia cognitivo-comportamentale (che aiuta a modificare la relazione fra le situazioni che creano difficoltà e le abituali reazioni emotive e comportamentali che la persona ha in tali circostanze, mediante l’apprendimento di nuove modalità di reazione; a rilassare mente e corpo, così da sentirsi meglio e poter riflettere e prendere decisioni in maniera più lucida; ad individuare certi pensieri ricorrenti e schemi fissi di ragionamento “negativi” e correggerli o comunque renderli più funzionali al benessere della persona) hanno imparato a gestire meglio lo stress, con significativi vantaggi nella capacità di convivere al meglio con il tumore e le terapie. Allo stesso modo le donne che avevano appreso tecniche di rilassamento (come rilassamento muscolare, respirazione, meditazione, training autogeno) sono riuscite giorno per giorno ad abbassare i livelli di tensione e ansia, con indubbi vantaggi per la loro vita sociale.

http://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/14_giugno_25/stressate-malattia-psicologo-tecniche-relax-aiutano-503b440a-fc44-11e3-8e7c-9b5f094e2972.shtml


assistenza psicologica:  dove trovarla: http://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/psiconcologia/index.html