brilocat - sono arrivata pure io

Questa è la normalità Bri... meglio così!
Ma come al solito attenta a non strafare...  

Vero Bri! Sei tornata alla normalità Una vita frenetica e piena di impegni sempre!  

ma non avete idea.....
mi era schiattato lo schermo del pc, ho comprato uno nuovo e oggi dopo il sonnellino (mi sono svegliata alle ore 18) l ho montato. non vi dico. ho impiegato mezz'ora per piegarmi in ginocchio e staccare tutti i vecchi cavi dal computer e poi tirarmi su di nuovo. sembravo come direbbe mia cognata: un bradipo moviolato. MEZZ'ORA PER STACCARE DUE CAVETTI. follia.
cmq ora posso leggere le vostre avventure in 19 pollici anziché 17.
buona serata a tutte

Bri tutto sotto controllo con i tuoi genitori?

eh insomma, mia mamma ogni giorno si spegne un po di più. mio papà per ora resiste ma lui è quello delle crisi violenti improvvise nel senso che tiene tiene ma poi c è il grande crollo.
ho tanta tristezza quando penso a mia madre, non so mai se li rivedrò. telefono tutti i giorni ma mia madre spesso non riesce neanche a telefonare e anche quando viene al telefono sono io quella che parla.

Bri, come ti capisco... Quando vado a trovare mia mamma, siccome lei non riesce più a parlare, parlo solo io e lei mi fa una tenerezza infinita...
Quando pensi di poter andare di nuovo a Vienna?

Posso solo immaginare la tua tristezza, non ti nascondo che a me mancano tanto i miei, ma saperli così indifesi deve essere veramente duro e triste.

vado per capodanno. a natale viene a pavia mio figlio e quindi non mi posso muovere, parto il 30 ma torno già il 3 di gennaio perchè devo anche riposare un paio di giorni prima del delirio di fine quadrimestre.

E' davvero molto triste...
Io ho avuto mia mamma in casa gli ultimi 2 anni e l'ho vista spegnersi a poco a poco, ogni giorno un pochino....
A volte pensavo che psicologicamente per me sarebbe stato meglio essere lontana, o almeno come le mie sorelle che abitavano vicino, venivano a trovarla quasi tutti i giorni, ma poi tornavano alle loro case e potevano non pensarci per un po'.
Ma adesso credo che essere lontani sia molto peggio, sia una sofferenza maggiore.
L'importante è che tu non ti faccia sensi di colpa, stai facendo tutto quanto è in tuo potere per loro.
E te lo dice una che vive con sensi di colpa costanti per qualsiasi cosa...

Ricordavo che saresti andata verso Natale.

ho riletto i sintomi della malattia su internet e oramai mia mamma è nell'ultimo stadio, quello più pesante, che su internet schifosamente viene chiamato: pre-terminale.
a volte le scelte delle parole sono cosi importanti. chiamatelo fase 3, stadio avanzato, ma non pre-terminale. per quanto io so che entrambi i miei genitori, date la loro età e le loro patologie, sono pre-terminali, ma non sbattetecelo in faccia.

Mi spiace per tua mamma, il fatto di essere lontana da casa certo non ti aiuta e non può aiutare neppure loro.
vedrai che quando vai dai tuoi anche per pochi giorni, vedrai che apprezzeranno molto, e soprattutto tua mamma sentirà il tuo calore e la tua vicinanza.

vi ricordate...? all inizio quando mi ero iscritta al vecchio forum e chiedevo se avrei potuto ancora viaggiare, portare una valigia e mi avete creduta superficiale e sciocca. già.... dovrei stare con loro e invece sono bloccata dal lavoro. e mi dispiace così tanto che mia madre non sa cosa facciamo, come passo il mio tempo. glielo racconto sempre e mio padre si ostina a credere che lei capisca tutto ma che solo non riesce a parlare. vorrei tanto che mia madre sapesse che ora sto bene (forse non sa nemmeno cosa ho avuto, tempo fa ha avuto ancora qualche sprazzo in cui mi chiedeva come stavo), che suo nipote è a londra, il lavoro che fa, tante cose.....

mi dispiace tanto per la mamma...un abbraccio bri

Bri, capisco la tua malinconia. Mia mamma ha 89 anni ed è costretta su una sedia a rotelle ormai da moltissimi anni. All'inizio, reagiva con tutte le sue forze; leggeva un libro alla settimana... Poi, un giorno, mi ha detto di non portarle più libri perché non aveva più voglia di leggere. E' stato l'inizio della caduta: piano piano ha smesso di parlare e si è adagiata alla routine della casa di riposo. Le piaceva, però molto quando la portavamo a passeggio. Adesso il suo tempo è scandito dalla successione dei pasti e anche se siamo in giro, se si avvicina l'ora della merenda, vuole assolutamente tornare indietro. Ogni volta che vado la vedo più "piccina" e più lontana con la mente.
Io non le ho mai detto che cosa mi era successo. Aveva già perso mio padre per un tumore e non volevo farla stare male... In cuor mio, penso che abbia capito che non sono stata bene ma io non le ho mai dato conferma e ho sempre cercato di essere vivace e brillante con lei. In fondo, che importa che lo sappia? Io sono qua e ci sono! Forse non tanto quanto vorrei (mi ci vogliono due ore e mezza di macchina per raggiungerla), ma ci sono. Lo stesso vale per te Bri. Non è tanto il quanto tempo passi con loro, ma COME.
Ormai non manca molto a capodanno e presto potrai riabbracciare i tuoi genitori.
Per quanto riguarda le terminologie... stendiamo un velo pietoso. Chi scrive queste informazioni non è mai passato per una malattia grave e non sa quale peso possono avere le parole. Dovrebbero prima fare un corso di psicologia...

quando mi trovo in queste situazioni mi do sempre alla fuga: fuggo in un libro, in una serie tv, ... prima leggevo tutti romanzi del trono di spade, li ho finiti e ora sto guardando grey's anatomy a tutto spiano e quelle realtà virtuali diventano le mie nuove "famiglie" e mi anestetizzano il dolore per la realtà vera.

Io invece quando la sofferenza mi soffoca scappo dai ricordi e sopratutto dalla musica. Mi circondo dal silenzio, seguo serie demenziali, ma niente musica.

Bri mi spiace molto per questa situazione, e capisco benissimo la tua sofferenza e il tuo bisogno di evadere dal pensiero costante di questa realtà. E capisco anche il dolore per non poter "comunicare" con la tua mamma.
Purtroppo fa parte delle cose della vita che non puoi cambiare ed è quindi doppiamente pesante da sopportare!

PS: non ti abbiamo mai ritenuta superficiale e sciocca, ma rompip.... certo si! :risi: ma è anche questa la tua forza!

Bri, sei nei miei pensieri...  

Ti sono vicina.  

Sono con te.

Bri, leggo ora di questa tua sofferenza profonda .. sono stata un po' latitante dal forum causa problemi che leggerai di la da me ..
Che dirti, non è sicuramente facile stare lontani e sapere i tuoi così sofferenti .. però tu stai facendo tutto quello che puoi per loro e non devi sentirti in colpa .. dai capodanno è vicino e così riabbraccerai la tua mamma ..

Ti sono vicina  

grazie, nel frattempo sono successe tante altre cose (che non sto a raccontare qui, riguardano la gestione dei soldi da parte di mio padre) che mi hanno pure fatto male,
e oggi che è domenica sto correggendo verifiche per far fronte alla mole di lavoro che mi aspetta questa settimana.

Purtroppo tocca fare i conti anche con i brutti pensieri, dettati da chissà che giri di fantasia. Sono bocconi veramente amari da mandare giù. Ti abbraccio.

Bri, non te la prendere. Tua padre non è più giovanissimo e non sa cosa dice...
Tu sai come stanno le cose e hai la coscienza a posto; questo ti deve essere sufficiente.
Ti abbraccio con il cuore.