Clostridium Novyi: si tratta di un batterio che vive nel terreno e può provocare gravi infezioni in grado di provocare danni ai tessuti. Prospera in ambienti privi di ossigeno.
Le cellule tumorali sono prive di ossigeno, e alcuni esperimenti hanno dimostrato come questo batterio, inoculato in tumori di topi e cani, sia in grado di distruggere completamente le cellule tumorali senza minimamente danneggiare quelle sane, che contengono ossigeno.
Gli effetti collaterali sono pesanti, è stato inoculato una sola volta in una paziente umana, ed ha provocato febbre alta, infiammazioni, ascessi.
Sembra però che sul batterio si possa intervenire per modificarne la struttura e inserire anche altri farmaci.
http://www.panorama.it/scienza/salute/un-batterio-contro-il-cancro/