Alcuni studi hanno dimostrato che numerosi acidi grassi, in particolare l'acido oleico, sono molto più concentrati nei tessuti tumorali rispetto a quelli sani.
Partendo da questa scoperta, alcuni studiosi hanno realizzato un nuovo strumento diagnostico: si tratta di un particolare tipo di imaging, chiamato DESI-MSI (Desorption ElectroSpray Ionization mass spectrometry imaging), che, mediante un processo di ionizzazione delle molecole, consente di individuarne più facilmente la natura.
Questo potrà consentire, nel caso di cancro al seno, di individuare con maggiore precisione le aree "malate" da togliere, evitando la possibilità, come spesso succede, che si debba ricorrere ad un'altra operazione per eliminare tessuti residui.
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