Ho trovato un articolo, peraltro non recentissimo, sul sito di un'associazione che si chiama "Voglio Vivere".
Parla dei presunti danni del tamoxifene, che è il farmaco più usato nei tumori al seno ormonoresponsivi.
Il farmaco sembrerebbe avere la stessa struttura del DES (dietilstilbestrolo), un medicinale utilizzato come prevenzione dell'aborto, e che già nel 1938 era stato considerato cancerogeno dal suo creatore. I bambini nati da donne che avevano assunto il DES in gravidanza hanno sviluppato in modo massiccio cancri al seno, tumori vaginali, tumori testicolari e varie altre piacevolezze!
Vedi: http://la.repubblica.it/saluteseno/news/i-farmaci-in-gravidanza-possono-causare-il-cancro-nei-figli/1321/
Stando a "voglio Vivere" il tamoxi provoca nelle donne le stesse mutazioni cellulari che erano state osservate in quelle che assumevano il DES.
Sostengono che è accertato che il farmaco provoca danni alla vista, coaguli di sangue, cancro uterino, al fegato, al seno, asma, depressione, danni al cuore, osteoporosi.
Se volte leggere l'articolo, questo è il link:
http://www.vogliovivere.org/P/348/SANITA/CIBI-E-SOSTANZE-TOSSICHE---FARMACI-KILLER/TAMOXIFEN.html
però bisogna tener presente che Anna Massone, autrice dell'articolo e presidente dell'associazione, è una convinta sostenitrice della terapia Di Bella, e quindi a mio avviso manca di obiettività.
Inoltre ritengo che non sia sufficientemente documentato il tutto, e che le percentuali siano assenti o non significative.
Senza considerare che un bilancio benefici/rischi non è presente.