Dolcetti della Dieta Diana

Secondo a tradizione della Dieta Diana, non c'è bisogno di zucchero per fare ottimi dolci. Qui di seguito, alcune ricette che ci sono state proposte nella serata di venerdì 17 marzo 2013 nell'incontro su Alimentazione e Tumori, a Magenta.

Baci di Dama:
Impastare la farina di mandorle con un pizzico di sale e con polpa di mela cotta, farne delle palline di 2 cm di diametro e passarle al forno per 10 minuti.
In alternativa, una volta preparate le polpette, passarle su dei semi di sesamo e mettere in forno per 10 minuti.

Mousse (o gelato) di frutta: fate bollire per pochi minuti un cucchiaio di agar-agar in polvere (o 2,5 cucchiai di agar-agar in scaglie) con un pizzico di sale, in mezzo litro di succo di mela. Poi versare il tutto su delle fragole o altra frutta fresca coltivata senza pesticidi. Lasciare raffreddare in modo che si formi una gelatina; frullare e mettere in frigo o nella gelatiera.

Biscotti rapidissimi: mescolare una tazza di farina semintegrale (e/o fiocchi di avena) con un pizzico di sale, una manciata di mandorle (e/o nocciole o semi di girasole, di zucca, di lino) da macinare nel frullatore di casa, una manciata di uvetta sultanina rinvenuta (e/o due albicocche secche sminuzzate, ma evitare quelle schiarite con lo zolfo) e una tazza di latte di soia (o di cereali e/o un succa di frutta senza zucchero) in dosi tali da ottenere una pasta morbida da disporre a cucchiaiate sulla teglia del forno. Fare cuocere per una ventina di minuti.