Oncotype DX ed è un test genetico che fornisce informazioni, a chi ha avuto un tumore al seno, sulla probabilità di andare incontro a recidive e metastasi e, in base a queste, indica se conviene o meno alla paziente sottoporsi a chemioterapia.
E' il primo esame costruito specificatamente per le donne con cancro al seno sensibile agli ormoni (ER positivo)
E' nato nel 2004 negli USA e attualmente è usato in 68 Paesi tra cui l'Italia; nel nostro paese però il test è ancora poco utilizzato e uno dei maggiori limiti a un utilizzo più ampio è la mancata rimborsabilità a fronte di un costo di 3.000 €.
L'analisi in questione si concentra su 21 geni e sulla loro interazione, individuando le forme neoplastiche con capacità di recidiva. L'analisi viene effettuata sugli stessi campioni di tessuto prelevati durante l'intervento chirurgico di asportazione o durante la biopsia iniziale, che sono conservati dagli ospedali. Questi campioni devono essere inviati al laboratorio dell'azienda che produce il test, negli Usa, che invia i risultati nell'arco di un paio di settimane al massimo. Questi risultati, espressi come un punteggio da 0 a 100, classificano il tumore in tre gruppi, secondo la probabilità di recidiva a 10 anni: bassa (inferiore a 18), media (tra 18 e 30) o alta (superiore a 30). Si tratta dunque di uno strumento in più nelle mani dei medici per decidere se prescrivere o meno la chemio.
http://www.healthdesk.it/medicina/tumore-seno-test-genetico-capire-chi-serve-chemioterapia-1444208503
http://www.italiasalute.it/1647/Oncotype-test-genomico-per-cancro-al-seno.html
http://la.repubblica.it/saluteseno/news/chemio-si-o-chemio-no/976/