Buongiorno a tutti
Sono appena entrata a far parte del forum.
Vi racconto un pochino la mia storia così da riuscire a capire bene la situazione.
Il 22/09/2015 sono stata operata al seno per un carcinoma duttale in situ di alto grado nucleare di 12 cm x 5 x 6. Enorme!!!
Mi è stato tolto quasi tutto il seno e mi è stato rimodellato e ricostruito con quello che rimaneva.
Mi hanno tolto solo 2 linfonodi.
Dopo l'intervento ho avuto un blocco al braccio e ho dovuto fare 2 mesi di fisioterapia per ritornare a muoverlo.
Avevo una lavanderia tradizionale tutta mia dove stiravo anche 12 h al giorno. Dopo 1 anno l'ho dovuta vendere perché avevo troppo male al braccio spalla e scapola.
Sono stata qualche mese a casa e ora l'unico lavoro che ho trovato mi occupo di confezionamento alzo scatoloni tutto il giorno. Le mie colleghe mi aiutano cercando di non farmi alzare troppi pesi ma mi sento in colpa.
Ho un grosso problema perché a vedermi così posso sembrare sana ma purtroppo non riesco più a fare determinati movimenti e sforzi come prima. Ho malissimo dentro. Anche Mascella mi fa sempre male. Mi sono informata quindi per le visite per rientrare nelle categorie protette e l'Inps mi ha chiesto come mai non avessi fatto richiesta subito dopo essere stata operata... be semplice nessuno mi ha informata. Ora ho paura che sia veramente troppo tardi e sono molto giù moralmente e psicologicamente perché vorrei poter trovare un lavoro che mi faccia star bene e non ricordare sempre tutto quello che ho passato. Tra pochi giorni tra l'altro aspetto la chiamata per operarmi all'altro seno per ridurlo come quello malato.
Stamattina ho parlato con la fisioterapista che mi aveva seguita e secondo lei i medici sella commissione sono molto pignoli e a volte anche basarsi per colpa di certa gente che fa finta di essere invalida. Su questo gli do ragione ma io non voglio un sostegno economico voglio solo rientrare in quelle categorie e riuscire a reinserirmi nel lavoro.
Qualcuno può darmi qualche dritta?
Grazie
Federica