danielita - La storia di Danielita

Dani, vedila così: al ritorno non hai vincoli di orario da rispettare, quindi se ti perdi tutto sommato grossi danni non dovresti farne!!  

Questo si chiama vedere il bicchiere sempre mezzo pieno!

Ti pare che possiamo permetterci di vederlo mezzo vuoto??!!  

Hai ragione.

mezzo vuoto solo se quella metà ce la siamo scolate noi....

Senti, se ti perdi chiamami, ci penso io!!!!  

A buon intenditore, poche parole

danielita ha scritto:

A buon intenditore, poche parole

ma in ITALIANO però!!!!  

Allora te ne metto un'altra!  

Bellissima Dani .. come procedono le tue giornate?? siamo in piena attività di taxista??

Un abbraccio al taxista ed ai passeggeri  

    (uno per ognuna di voi tre)

  



mitica !!!!

Allora ragazze, sono riuscita a spostare la pulizia del pac al 22 ottobre così... 16 ott. mammo a Torino e 22 - sempre a Torino mammo: 23 ott. visita inps a Milano e 29 di nuovo a Torino per visita controllo radioterapica. Nel frattempo, anche esami del sangue (a Magenta!)...

Oggi, ho passato la mattinata in palestra e devo dire che mi sento benissimo. Ah... cosa potrei fare se non avessi tutti questi cuscinetti di grasso che limitano la mia dinamicità...  

Come diceva Bri: chili maledetti, uscite da questo corpo atletico!  

Ragazze, oggi me ne sono capitate di tutti i colori!
Questa mattina ho accompagnato a Malpensa mio nipote che sta completando il suo percorso per diventare pilota (ormai è in dirittura d'arrivo ), poi sono tornata a Magenta e sono andata a fare la spesa ricordandomi - incredibilmente - di tutte le richieste che figlie e marito mi avevano fatto (ingredienti particolari per fare una torta per Marty; roba di cancelleria per Ila; roba per la macchina per Gigi). Arrivo a casa e metto a posto la spesa; tiro fuori la roba dalla lavatrice (che avevo messo a lavare prima di uscire) e squilla il telefono: "Buongiorno, è il liceo Bramante. Può venire a prendere Martina che non si sente bene?" Azz.... - ho pensato. "Certo, arrivo subito." - ho risposto.
Recupero Martina, che ha un occhio gonfio e dolente. Torno a casa a prendere il tesserino sanitario e a cercare l'indirizzo dell'H di Abbiategrasso perché a Magenta non c'è la divisione di oculistica (e, comunque, non ce l'avrei portata...). Risali in macchina e parti per Abbiategrasso; nel frattempo si sono fatte le 11.15 e tra non molto mio nipote chiamerà per andarlo a riprendere.
Facciamo accettazione al pronto soccorso, che ci manda in reparto. Attesa; attesa; attesa... Telefono a Gigi per dirgli che sono ancora lì e che chiama nostro nipote di portarlo a mangiare da qualche parte perché io non ho ancora preparato niente e chissà per quanto ne ho. Fortuna che Ilaria, oggi, esce da scuola alle 14.00....
Finalmente, ci chiamano e troviamo un medico davvero st.....zo, acido e antipatico. Marty è piuttosto fifona e il medico non aiuta... Insomma, è un problema di calazzi (palline di grasso che otturano le ghiandole sotto le palpebre). Il medico si arma di un ago da insulina e lo introduce sotto la palpebra di Marty che, nel frattempo è sbiancata. Un'infermiera la tiene bloccata e io non oso dire al medico che Martina ha paura anche di fare gli esami del sangue...
Finalmente, è tutto finito: Io ho la ricetta per le medicine da comprare e Marty si lascia andare in un pianto ristoratore. Arriviamo alla macchina e.... Multa!!! Ma che sfiga!!!!!! Va beh, sono solo €28,70. E' l'una e io devo ancora preparare il pranzo e andare a prendere Ilaria. Arriviamo a casa e mentre io preparo, Marty apparecchia. Squilla il telefono; è Gigi che mi dice che vengono a casa a mangiare perché sono stretti con i tempi per il treno di ritorno a Torino di nostro nipote. Mi viene da piangere ma maschero e sorrido. Cerco il pesto nel freezer e mangio un boccone al volo. E' già ora di andare a prendere Ila...

Sono SFINITA!!!! e devo ancora iniziare a stirare!!!!!

Diciamo che è stata una mattinata piuttosto impegnativa! Considerando l'ora possiamo dire che sei quasi in chiusura di giornata, ma mi viene da chiederti se stai stirando  

Micia, ho stirato fino ad adesso (2 ore) e adesso mi prendo un attimo di pausa prima di preparare la pizza  

una vera desperate housewife.....azz
forse stiamo meglio noi che andiamo a lavorare...

Dani hai tutta la mia solidarietà ! Domani è sabato quindi sarà di relax?

Mi sa che avrai poco relax anche domani... forse è meglio che ti cerchi un lavoro, così lì almeno puoi riposarti!  

Si, se si lavora si è più soddisfatte. Stare a casa è stancante e non retribuito  
Almeno io la vedo così per la mia esperienza, che sono tre anni che sto a casa purtroppo.

Buongiorno fanciulle! Ieri sono andata a Torino perché questa mattina avevo la mammografia alle nove. Così ho approfittato dell'occasione per andare a trovare la mia amica ginecologa. E' stato bellissimo perché lei è sempre dolcissima nei miei confronti: sono arrivata alle 17.30 e siamo andate insieme a portare suo figlio più piccolo a nuoto con la figlia più grande e il suo ragazzo. Io, la mia amica e sua figlia abbiamo fatto un'ora di palestra mentre il piccolo e il moroso della figlia hanno fatto nuoto. Poi, doccia e di corsa a casa perché - visto che venivo io - ha organizzato una cena con degli amici comuni: bellissimo!!!!! Oggi ho fatto la mammografia e ritirerò il referto il 22, perciò - visto che mi hanno mandato via senza ulteriori accertamenti - ritengo vada tutto bene.
Confesso che questa volta ero piuttosto agitata (contrariamente al mio solito), non so perché (o forse perché era la seconda mammo dopo intervento...). Poi, visto che avevo deciso di prendermi una giornata di "vacanza", sono andata a trovare Cocci e sua figlia e mi sono davvero rilassata. A volte basta poco, e l'affetto che ricevo sempre dalla nostra Cocci (ma anche dal resto della sua famiglia) è tale che oggi mi sento davvero soddisfatta.
Domenica, invece, sono andata ad un convegno di Franco Berrino (padre del progetto Diana). Dirvi che è stato molto interessante è dire poco... Berrino ci è andato giù pesante con le istituzioni sanitarie che accusa di lucrare sulle malattie, quando basterebbe una correzione dell'alimentazione per evitare - a volte - degli interventi anche pesanti.
Per le donne con problemi di tumore al seno il Dott. Berrino sconsiglia la carne rossa, la carne bianca, i peperoni, le melanzane e i pomodori; sconsiglia anche le patate (che provocano dei picchi di glicemia). Insomma, dal mio punto di vista una tragedia... Sono banditi anche i latticini e lo zucchero in tutte le sue forme. Sono ammessi frutta e cioccolato puro (90/99%). Abolito anche il lievito di birra, mentre è ammesso il lievito madre.
Questi convegni sono molto interessanti e non posso fare a meno di approvare quanto ribadito da Berrino ma... è così difficile accogliere nella vita pratica i suoi consigli...
Oggi ho incontrato Cocci e sua figlia: che bello chiacchierare spensieratamente  
Vi abbraccio tutte tutte con il cuore. 

non ci resta che piangere
secondo loro, non dobbiamo mangiare niente...

Hai ragione Bri .. non ci resta proprio che piangere!!!

Scusa Dani, ma Berrino che accusa le istituzioni sanitarie di lucrare sulle malattie perchè invece di accusare non comincia lui per primo a fare qualcosa visto che cmq è "legato" all'INT di Milano? .. mah, chi ci capisce qualcosa è bravo!!

Eh... Berrino, ormai è in pensione.... e proprio a questo proposito ha fatto qualche battuta ( e ben più di una!) alquanto sagace!!!
Comunque è un grande! E mi spiace informarvi che il progetto Diana è chiuso per mancanza di fondi. Continueranno ad essere seguite le donne che hanno preso parte ai vari progetti fino allo scorso anno (Diana 6). Davvero triste!!!!

A quanto pare tutto ricade sulla buona volontà degli aspiranti interessati a seguire queste strade che potrebbero aiutare a prevenire il k.
Incontrare Cocci immagino sia stata gioia allo stato puro, lei ha la capacità di avvolgerci nell' affetto.