micetta2012 UNO - micetta si racconta

Eccomi qui, la notte e' passata la febbre quasi. Non mi smentiscono mai quando mi becco qualcosa lo faccio sempre ad arte. Gestire Jack forse e' stata la parte più difficile, era pronto per ripartire per venire a Mantova, tenerlo buono non e' stato facile.
Mercoledì controllo e rientro a casa, ho deciso che tagliero' i capelli. Ho voglia di normalità e di sognare, magari poco.

micia,bisogna attaccarsi a qualcosa,per sopravvivere..purtroppo queste cose stressano,mettono in subbuglio la famiglia,oltre che noi stesse
se ti fa star bene un taglio primavera estate,perchè no'...ci sono momenti della vita che la normalita' è gia' un sogno
l'importante è porsi un obiettivo,stare lontano dalla depressione...poi le cose migliorano e si tira avanti....coraggio,mercoledi' è vicino,anche se stai bene con manu,immagino che ti manchi la tua casa
devi andare a controllare se l'oco sta' bene no? :lol:

Hai ragione ho la testa piena di idee, ho voglia di fare e non fermarmi.Arrivare a questo punto mi fa sentire come se avessi raggiunto un traguardo. Mai come ora sento il bisogno fisico di essere attiva, spero solo di non farmi lo sgambetto da sola ancora, ma se anche succedesse so già che mi rialzero' in piedi.

Micia, sono contenta che almeno siate tornate a casa ma spero che la febbre sia passata, scusate la mia assenza ma questi giorni sono stati abbastanza impegnativi.
Certo che gestire questi uomini è abbastanza impegnativo ma alla fine come dice Pablito loro comandano ma alla fine le decisioni le prendiamo sempre noi.
Riguardati e cerca di guarire in fretta.
Ti mando un abbraccio forte, sentiamo presto.

Micia, ma in effetti, questo intervento E' un traguardo; e anche importante! Il taglio dei capelli ci sta tutto, perché esprime la fine di un periodo e il desiderio di una nuova immagine. Basta che non ti fai la cresta :P
Sono sicura, cara Micia che il periodo brutto è finito e che - anche grazie al tuo desiderio di voltare pagina, al nuovo look, agli affetti di cui sei circondata - la strada sarà ormai in discesa, magari in pendenza lieve, ma pur sempre in discesa. Forza, sorella.

e il mio propone un nuovo look......

Vi stupiro ' con gli effetti speciali.

ti sento molto positiva, micia. bene.

Ti voglio bene ragazza occhi cielo
mi sovviene un dubbio :se prima eri sexy girl ora come ti chiamerò? Ci sono :bonazza!!!

Gaia bonazza e' un parolone, oltretutto la panzotta ci mette del suo! Devo confessare che indossare le magliette ora e' un piacere, niente più butta sbilenco per cui si sta meglio.
Ho voglia di fare, oggi poi sono finalmente fuori dagli acciacchi per cui sono più serena. Ho solo un dubbio, anzi un timore, ho avuto molto dolore sul porta, ed un medico mi ha detto che fa un " giro " strano. Mercoledì prossimo andrò al sito lavaggio, mi auguro che funzioni ancora perché in sala operatoria hanno cercato anche sui piedi e hanno lasciato perdere. Incrocio le dita e basta, tanto altro non posso fare.

sono molto contenta che state meglio un abbraccio Ciro sta influenzato sono passata x un saluto ,passo dopo x leggere che giorno x giorno si va in via di guarigione, x non abbattermi quando mi hanno operato io dicevo tra me e me domani starò meglio ,fate cosi anche voi ,domani starò meglio .V V T T T B

Dai un saluto al tuo Ciro e un baciotto a te.

Oggi mi sono guardata, indubbiamente il mio seno ora e' un seno bilanciato. Ma non e' un bel seno, il mio originale era bello questo non e' mio, neanche il nuovo. Ci convivro' perché non ho scelte, ma senza entusiasmo. Rimodellare un seno significa stravolgerlo, renderlo diverso da com' era, non mio. Continuo a ribadire che quando si affronta un k oltre all' urgenza di iniziare una battaglia si dovrebbe ascoltare la paziente, qua ognuno ha la sua sensibilità e la sua accettazione. A me non consola troppo poter indossare una camicetta, mi rasserena non avere mal di schiena.
Perdonatemi se come un mulo mi ritrovo sempre nello stesso punto, ma vi assicuro che non e' per pura difesa di una posizione stupida, e' solo un'altro aspetto dell' accettazione del proprio corpo.

micia,penso che sia presto per dare un giudizio....coraggio,ci vuole il tempo dell'assestamento e quello dell'accettazione..
un po' di malinconia,anche perché sei fuori casa....coraggio micetta,ora sei ben proporzionata e vedrai che quest'estate andra' meglio...
secondo me ti manca la tua casetta! :lol: un bacio dolcezza,io dovrei fare tante cose,visto che alle dodici esce la pupa....ma stamattina preferisco stare un po' qui....poi recupero!

Hai ragione mi manca la mia vita, anche se a scartamento ridotto! Ti abbraccio Cocci.

guarda che è certamente ancora gonfio e quindi ti sembra innaturale!...riparliamone fra un po',vedrai che risultato! :lol:

E' vero Micia, ha ragione Cocci. Indubbiamente, questo seno non è più il tuo. Questo purtroppo non si può cambiare e capisco il tuo punto di vista, ma - nel male - hai avuto la fortuna di poter tornare ad una situazione di proporzione (non so se mi spiego bene) che ti premetterà di indossare abiti e costume in maniera più naturale, senza evidenziare anche involontariamente il tuo incontro con il k, e questo non è poco.
Capisco che non è il tuo, ma è sicuramente meglio di prima, quando avevi l'espansore e, in questo senso, penso che quest'"aggiustatura" sia un gran bene. Sono sicura che, se ci pensi bene, sarai d'accordo con me e, predisponendoti meglio nei confronti di questo piccolo miracolo della chirurgia, potrai meglio accettare la cosa.
Come diciamo sempre, dobbiamo dimenticarci di quello che eravamo e inventarci una nuova se stessa. Oggi, per te, dovrebbe essere più facile. E per i dolori alla schiena (che probabilmente avvertirai meno con il tempo) e per un nuovo equilibrio nel tuo fisico che ti riporta ad una normalità estetica. Forza, Micia, cerca di accettare la tua nuova figura. TVB

non posso che ripetere ciò che ti hanno già detto:
ci vuole un po di tempo per abituarsi alla nuova immagine e se non sbaglio non avevi tanto accettato neanche prima. non eri tu che una volta mi hai detto che non riuscivi a toccarti la cicatrice? quindi sei proprio tu che hai tempi di adattamento lunghi.
e potrai indossare qualsiasi camicetta. micetta con la camicetta. dai, è un bel traguardo. nonostante tutto.
il mio parere personale è che è meglio avere due seni bilanciati piuttosto che uno originale e l altro molto diverso.
in fin dei conti, la nostra immagine cambia anche se facciamo una cura dimagrante, perdiamo pancia, seno, cosce ma nessuna si sognerebbe di dire che non si riconosce più. i cambiamenti ci stanno nella vita, con o senza k. solo che qui il cambiamento non è stato lento ma di botto e quindi ci vuole solo un poco di tempo per abituarsi.
bacione

Forse mi sono male espressa, io accetto la mia condizione. Non la apprezzo, continuo a dire che per ognuno di noi c' e' un percorso da rispettare il mio non era di seguire quello delle più. Non mi sono mai toccata il seno posticcio in due anni e dubito che lo farò mai. Ho intenzione di ricercare altre che hanno il mio stesso problema per far si che si dia considerazione anche a chi e' fuori dal coro.

micia, un abbraccio!

Bellezza sei la nostra mascotte non dimenticarlo mai. Ti voglio bene.

grazie micia, te ne voglio anche io..

certamente sono posizioni da rispettare, cmq il tuo seno dal k in avanti era già posticcio come dici tu, perchè già avevi una protesi, quindi questo non è da imputare a questo intervento 'forzato'. semmai l adeguamento del secondo seno. io non riuscirò mai capire la tua posizione perchè ho sempre avuto il terrore di restare sbilenca. mi sembra tanto strana che questo intervento anzichè produrre contentezza quasi ti fa pentire di averlo fatto.
vorrei capire perchè ti preferivi prima. me lo puoi spiegare?

Io non mi preferivo sbilenca, non volevo mettere l' espansore, avrei accettato di portare un cuscinetto nel reggiseno, sarei riuscita ad accettare la cicatrice sul torace. Sarei riuscita anche a passare le dita sulla ferita, perché dimostrava solamente la mia forza contro il male. Aver dovuto accettare di metterete l' espansore e' stato un vero dramma che mi ha destabiluzzato completamente. Accuso i medici che non hanno voluto perdere del tempo con me di avermi piegato al comune pensare, quando si poteva semplicemente rispettare i miei sentimenti. Non sono pentita di aver ridotto il mio seno, non potevo rischiare la mia schiena, ma si e' trattato di rimediare una situazione, non altro.

Micia, il tuo sentimento è chiarissimo, solo che non si possono modificare le cose. l'espansore ti era stato messo. Quindi, pur comprendendo perfettamente ciò che vuoi dire, devi fartene una ragione e accettare le cose per come sono andate. Per il resto, fai benissimo a voler ricercare altre che hanno vissuto la cosa nel tuo stesso modo, soprattutto perché in futuro si tenga maggiore considerazione dell'opinione del paziente al riguardo, ma quello che intendevo dire io è che - visto che non si possono cambiare le cose - tanto vale prendere bene il bilanciamento e il fatto che vestirai meglio i tuoi abiti, nel pieno rispetto delle tue considerazioni (ma, mi vien da dire, cosa cambia?).