Un vaccino anticancro per il tumore al seno? Sembra che Il Dr. De Laurentis voglia lanciare una sfida al tumore al seno Triplo negativo con uno studio che partirà nel 2018. Si tratta di un vaccino messo a punto da una piccola biotech di Taiwan che ha coinvolto molti paesi tra cui Stati Uniti, Spagna, Francia, Germania e Italia, con l'ospedale Pascale di Napoli. Il ruolo del Pascale sarà di importanza primaria perché il Dr. Michelino E Laurentis ha ottenuto di affiancare alla sperimentazione principale ulteriori studi di combinazione del vaccino con i farmaci immunoterapici già disponibili. Si tratta di una grande opportunità per le pazienti con tumore mammario di avere accesso a trattamenti ad alta innovatività. Le pazienti coinvolte sono 305.
Dice il Dr. De Laurentis:
" I farmaci immunoterapici attuali, cosiddetti inibitori dei check-point immunologici, rimuovono il freno immunologico che il tumore tiene premuto per evitare di essere attaccato dal sistema immunitario. Invece il vaccino con impronta immunoterapica ha come solo obiettivo quello di risvegliare l'azione del sistema immunitario per combattere il cancro."
Uno scenario nuovo, quindi, che può essere efficacemente sinergico alle terapie attuali.
Lo studio inizierà nel 2018 e prevede la somministrazione del vaccino anti Globo H-KLH come terapia adiuvante (post intervento chirurgico) in donne con tumore "triplo-negativo, allo scopo di aumentare i tassi di guarigione di questo sottotipo di tumore mammario altamente aggressivo. L'obiettivo è quello di scatenare una risposta immunitaria specifica contro gli antigeni presenti sulle cellule tumorali al fine di avere una cura più efficace e meno effetti collaterali.
Un plauso dunque al Dr. De Laurentis che, nella scia intrapresa negli ultimi anni, rendono il Pascale di Napoli uno dei centri mondiali cel maggior numero di trattamenti innovativi per il tumore al seno.
Fonte: Quotidiano "Leggo" - articolo del 9 giugno 2017